EN: The northern area of the commercial harbour was occupied for the first time in 1920-21 when the CNAV, acciaierie e cantieri navali veneziani, decided to transfer here the factory previously in the Giudecca island. The size of the plant, however, remained below expectations and in 1928 it employed only 550 workers. Only in 1937 taking advantage of the restructuring of the steel sector in Italy the factory, who had became Finsider, was able to achieve full employment levels. The great boom of the steel industry occurred in the ’70s, when under the name Acciaierie di Piombino the factory reached its maximum productivity. In 1997 the plant was purchased by Beltrame and in 2012 as a result of the huge financial losses it was decide to dismantle the whole production.
IT: L’area a nord del porto commerciale venne insediata per la prima volta nel 1920-21 quando la Cnav, acciaierie e cantieri navali veneziani decise di trasferirvi gli impianti della Giudecca. Le dimensioni dell’impianto rimasero però al di sotto delle attese raggiungendo nel 1928 soli 550 operai. Solo del 1937 approfittando della ristrutturazione del settore a livello italiano l’acciaieria, diventata Finsider, poté raggiungere i pieni livelli occupazionali. Il grande boom dell’acciaio corrisponde però agli anni ’70 quando sotto la sigla Acciaierie di Piombino l’industria raggiunse la sua massima produttività. Nel 1997 l’impianto venne acquistato dalle acciaierie Beltrame che nel 2012, a seguito delle ingenti perdite finanziarie, decidono di dismettere completamente la produzione.